Capitale: WASHINGTON
Popolazione: 310.930.000
Superficie: 9.372.614 Km2
Fuso orario: da -6h sulla costa orientale a -9h su quella occidentale. Vige l'ora legale (eccetto in pochi Stati) ed in genere inizia due settimane prima e finisce una settimana dopo l'entrata in vigore in Italia. Lingua: inglese, spagnolo sempre più diffuso Religioni: prevalentemente confessioni cristiane cattolici e battisti in maggioranza). Sono presenti anche diverse altre religioni tra cui l'Islam, l'Ebraismo ed il Buddismo. Moneta: Dollaro statunitense (US$) Prefisso dall'Italia: 001 Prefisso per l'Italia: 01139 Telefonia: nel Paese è attiva la rete cellulare. Si può ricevere e chiamare anche con una scheda italiana. Le principali compagnie telefoniche attive sono: Verizon Wireless, AT&T Mobility, T-Mobile US e Sprint Corporation.
Clima: ad eccezione dell'Alaska, dominata da caratteristiche climatiche subpolari, gli USA hanno un clima essenzialmente temperato che varia da zona a zona in rapporto sia alla vastità del territorio, sia alla sua conformazione (disposizione meridiana e periferica dei rilievi), sia alla sua apertura su tre distinti fronti marittimi. Con l'esclusione delle fasce costiere atlantica e pacifica, la vastissima area centrale è una specie di corridoio, ampiamente aperto a nord e a sud, agli alterni movimenti di due masse d'aria: la polare continentale, proveniente dal Canada, e la tropicale marittima, proveniente dal Golfo del Messico, che si spingono nell'interno del Paese. D'inverno l'aria polare, fredda e asciutta, può raggiungere le regioni meridionali, generalmente miti, arrecando anche improvvise gelate. D'estate l'aria tropicale calda e umida può spingersi fino alla zona dei Grandi Laghi, portando pioggia e banchi di nebbia. Peculiare è il clima della California, di tipo mediterraneo, con inverni miti ed estati calde. In inverno, come in estate, talvolta la costa è investita dal vento Santa Ana, secco e carico di polvere. Tali venti e le scarse precipitazioni causano - soprattutto nel periodo estivo, ma non solo - forti incendi, che colpiscono anche le zone abitate site nei pressi di foreste o folte vegetazioni. In considerazione delle elevate temperature dei mesi estivi e della siccità anche durante le altre stagioni, esiste un concreto rischio di focolai in Arizona, California e New Mexico. Si consiglia quindi ai connazionali che dovessero recarsi nelle aree interessate di: - consultare preventivamente i siti internet ufficiali dedicati agli incendi nella regione (www.wildlandfire.az.gov; www.fire.ca.gov/fire.ca.gov www.newmexico.gov/New_Mexico_Wildfire_Alerts.aspx) per evitare le zone problematiche; - usare cautela negli spostamenti; - seguire le indicazioni delle autorità locali. Nel periodo estivo è opportuno evitare le zone desertiche a est e a nord est di Los Angeles e Phoenix, la città più assolata e torrida degli Stati Uniti.
Le informazioni sono estratte dal sito
Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Si raccomanda la consultazione del sito per informarsi sulle disposizioni aggiornate per l'ingresso, la sicurezza, situazione sanitaria ed altre informazioni, prima di intreprendere un viaggio negli Stati Uniti